Multe per violazione del Codice della Strada, specie in ipotesi di ulteriore applicazione di sanzioni accessorie come ritiro/sospensione patente, revoca, decurtazione punti, possono costituire provvedimenti particolarmente afflittivi.
Casi di sanzioni seriali (autovelox/tutor) applicati tanto al conducente quanto ai proprietari dei veicoli, obbligati in solido, determinano cumuli di multe con pesanti ripercussioni economiche in capo a cittadini, privati ed aziende.
Nei casi in cui si ravvisino profili di illegittimità e/o particolari situazioni costituenti stato di necessità, è possibile spiegare opposizione innanzi all’Autorità competente per ottenerne l’annullamento.
In alcune circostanze, anche la sola sospensiva del provvedimento sanzionatorio, principale o accessorio, può essere d’ausilio.
Sanzioni amministrative, oltre al Codice della Strada, possono riguardare anche altri ambiti: la tutela del lavoro, l’igiene sui luoghi di lavoro e la prevenzione degli infortuni, la previdenza e l’assistenza obbligatoria, la tutela dell’ambiente dall’inquinamento, della flora, della fauna e delle aree protette, l’igiene degli alimenti e delle bevande.